lunedì 23 febbraio 2009

incontri indesiderati

Ieri pomeriggio sono andata a Verona con i miei figli e due amici a trovare mio marito in fiera. Al ritorno ho avuto la "brillante" idea di incamminarmi da sola, anziché aspettare i miei due amici che si erano fermati a fare il bancomat, in direzione parcheggio macchine. Un tipo sospetto che stava andando in direzione opposta alla mia, quando mi ha vista, si è fermato e mi ha seguita per 5 lunghi minuti. Me ne sono accorta subito e sono scesa immediatamente dal marciapiede per andare sulla strada dove passavano le macchine ma dove mi sono sentita più al sicuro. Ma di paura ne ho avuta tanta anche se, per fortuna, sulla strada si è materializzato mio marito con la sua macchina che ha visto tutto e l'ha tenuto d'occhio fino a che non ho raggiunto il mio parcheggio.
Stanotte ho pensato a tutte le donne vittime di maniaci e stupratori e alla triste realtà di non portersi sentire mai veramente al sicuro. Questo è stato un episodio a lieto fine ma che mi ha insegnato però a stare ancora più attenta e spero che possa essere di esempio per altre donne che leggono questo post.

sabato 21 febbraio 2009

cena di classe

Ieri sera sono andata a cena con i miei "vecchi" compagni di scuola delle superiori: I.T.C. Bazoli. Eravamo purtroppo solo la metà , un po' perché alcuni erano influenzati, un po' perché avevano altri impegni e un po' perché non è stato possibile rintracciarli. Pochi ma buoni. Sono stata veramente felice di ritrovare gli amici con cui ho condiviso tante emozioni. Sono tornata un po' ragazzina a ricordare tanti episodi piacevoli e non della scuola anche se, ricordandoli adesso, quelli che allora ci sono sembrati spiacevoli sono adesso motivo di grandi risate.
Eravamo una gran bella classe!!!!! Di studiare non avevamo tanta voglia purtroppo ma avevamo un' energia, una vitalità e un'allegria invidiabili ( come succede normalmente a quell'età). Interrogazioni, compiti in classe, gite scolastiche, professori ....abbiamo veramente ricordato
di tutto e di più. Stanotte pensavo a risvolti della vita: chi era una frana in inglese adesso è responsabile dell'ufficio vendite estero, chi non riusciva a "masticare" ragioneria adesso fa il commercialista; chi era studioso e sempre preparato fa il cameriere, chi voleva fare carriera fa la mamma a tempo pieno.
La vita è davvero imprevedibile, riserva sempre tante sorprese.
Ci siamo ritrovati e non ci saremmo più divisi ieri sera. Il titolare della pizzeria, ad un certo punto, è venuto cortesemente ad informarci che doveva chiudere il locale. Spero che ci saranno presto altre cene, altre belle serate per ricordare e ritornare ragazzini.
Adesso siamo tutti vicinissimi ai quarant'anni ma sono consapevole del fatto che la maggior parte di noi ha conservato il fanciullino dei tempi d'oro che ci ha permesso, ci permette e ci permetterà di affrontare tutta una vita nel modo migliore.
Grazie Giorgia, Stefy, Tommy, Pego.... e tutti gli altri per avermi regalato anni meravigliosi che conserverò per sempre nel mio cuore. Grazie!!!