lunedì 30 marzo 2009

concorsi canori

Sabato sera ho partecipato come pubblico ad un concorso canoro organizzato dal comune della mia cittadina. E' stata la "mia prima volta" ed è stato emozionante. Erano in gara 21 tra ragazzi e ragazze dai 13 ai 30 anni. Un errore che, secondo me hanno fatto, è stato di far partecipare ragazzini con ragazzi un po' più adulti. Nel senso che il timbro e l'impostazione della voce nel primo caso sono ancora "infantili" considerando anche che le corde vocali sono più sottili più si è giovani.
Percui, secondo il mio modesto parere, avrebbero dovuto dividerei partecipanti fino ai 18 anni e fare una sorta di x factor dai 25 anni in su.
Sinceramente sono anche un po' arrabbiata perché il limite era stato fissato ai 30 anni ed io che sono alla soglia dei 40 mi sono sentita ingiustamente discriminata in quanto troppo Vecchia.
Da una parte piacerebbe anche a me partecipare ad un concorso canoro. Canto per passione da sempre ( anche se solo dentro le mura domestiche) e dicono che canto bene.
Certo che stare su un palcoscenico con un pubblico di fronte deve essere davvero difficile emotivamente da gestire e per me che sono molto emotiva sarebbe una catastrofe però, ad un certo punto, ma chissenefrega. Sarebbe una bella occasione per mettersi alla prova e provare una forte emozione. E poi considerando che il vincitore ha vinto anche un premio in denaro ...insomma si potrebbe anche sperare di arrotondare le entrate divertendosi.....
Va beh! Nella speranza che organizzino anche concorsi per le VECCHIE come me continuo a cantare a casa mia.

sabato 28 marzo 2009

vicini di casa

Incredibile ma vero! Oggi sono stata duramente maltrattata a parolacce semplicemente perché stavo uscendo dal cancello di casa mia con la mia macchina. Non riuscivo ad aprire la portiera per scendere e poter chiudere il cancello perché un amico del mio vicino di casa aveva parcheggiato la moto davanti a casa mia e mi impediva il passaggio. Io, ferma in macchina, paziente ad aspettare che il proprietario della moto spostasse il suo mezzo, sono stata insultata perché "dovevo" proprio passare di li. A quel punto sono esplosa e scesa al volo dalla macchina a dire al mio vicino tutto quello che in 12 anni ho sopportato in silenzio senza mai lamentarmi una sola volta.
Aspettavo proprio l'occasione giusta perché avevo il rospo in gola da troppo tempo.
Ma comunque questo sfogo mi lascia dentro tanta amarezza. Prima di tutto perché non sono una persona attaccabrighe e cerco sempre di essere buona, umile, paziente e comprensiva nei confronti di qualunque individuo che incontro e proprio per questo mi sono resa improvvisamente conto dell'ignoranza e della cattiveria che invece mi circonda. Sono scioccata per il trattamento che ho ricevuto considerando che IO per 12 anni ho sopportato che il mio vicino parcheggiasse davanti al mio cancello impedendomi un numero incalcolabile di volte il passaggio, senza considerare che i suoi figli e gli amici dei suoi figli hanno fatto lo stesso. Addirittura a volte sono uscita a piedi di casa perché mi sembrava di disturbare a suonare il campanello per fargli spostare la macchina. Ma allora ad essere sempre buoni si passa davvero per dei coglioni? Oltretutto ha cercato anche di intimorirmi fisicamente minacciandomi con il dito ad un cm dalla faccia. Cosa che invece di spaventarmi mi ha fatto infuriare e gridare ancora di più.
E adesso che mi sono sfogata, che non gli ho permesso di intimormi e di non avere l'ultima parola sono rimasta con un pugno di mosche in mano perché il mio vicino non ha capito assolutamente di aver sbagliato anzi dalle parole che mi ha detto ha completamente ribaltato la situazione accusandomi di essere l'artefice del parcheggio selvaggio e incivile. Cosa che non mi sono mai sognata di fare neanche una volta in 12 anni e lo potrei anche giurare sulla Bibbia se me lo chiedessero. E quindi adesso mi chiedo: devo chiamare i vigili alla prima occasione di un suo parcheggio incivile davanti a casa mia oppure continuare ad essere superiore all'ignoranza più totale e continuare a sopportare? Qual è il comportamento migliore da assumere che, di conseguenza, trasmetterò ai miei figli? Ecco........ ho trovato la risposta........!

nuovo post

Caro Davide, questo post è dedicato a te perché ieri sera mi hai espresso la tua curiosità e la voglia di leggere il mio blog. Questo interesse mi ha resa felice, le cose che scrivo allora a qualcuno interessano.
Non che scriva chissaché però fa sempre piacere che qualcuno le legga con interesse.
Mi è sempre piaciuto scrivere fin da ragazzina. Una volta lo facevo su un diario, quello che avrebbe dovuto essere "segreto" e invece a mia madre questa parola era del tutto sconosciuta.
Non avevo grandi segreti, quelli "normali" che può avere una ragazzina ( le prime cotte, le prime delusioni o semplicemente il racconto di una giornata qualunque) eppure quell'intrusione mi ha ferita moltissimo tanto che ad un certo punto ho smesso di scrivere (anche se con grande dispiacere).
E adesso ho ricominciato a farlo attraverso un blog e mi diverto un sacco. Vorrei avere più tempo e soprattutto più energia per scrivere di più ma con 4 figli faccio un po' fatica.
Comunque grazie a te Davide e a tutti quelli che mi leggono volentieri.